Che cos’è il tumore della cervice uterina?
Il tumore della cervice uterina è una patologia che colpisce il collo dell’utero femminile ed è dovuta alla proliferazione incontrollata di alcune cellule (poste a livello della giunzione squamo-colonnare) che degenerano in cellule maligne.
Questo tumore colpisce soprattutto le donne tra i 35 e i 55 anni.
Quali sono le cause del tumore della cervice uterina?
Il tumore è dovuto a una proliferazione incontrollata di alcune cellule e alla loro trasformazione in cellule maligne.
Si annoverano tra i fattori di rischio:
- Infezione da Human Papilloma Virus (HPV), il fattore di rischio principale.
- Inizio precoce dell’attività sessuale e promiscuità sessuale propria o del partner (fattori di rischio nel contrarre l’HPV ed altre infezioni del tratto genitale, responsabili principali del tumore della cervice uterina).
- Più parti o parto in età adolescenziale.
- Infezioni da clamidai o herpes simplex.
- Sindromi immuno-depressive.
Quali sono i sintomi del tumore della cervice uterina?
Inizialmente questo tumore è spesso asintomatico.
I sintomi, se presenti, non sono specifici e sono comuni anche ad altre condizioni a carico dell’apparato genitale. Laddove si avvertano è consigliabile consultare il ginecologo:
- Sanguinamenti vaginali anomali
- Perdite vaginali non usuali
- Dolore pelvico
- Dolore o sanguinamento durante i rapporti sessuali
Come si effettua la diagnosi?
È importante eseguire controlli ginecologici ed esami annuali, come per esempio il pap test, che nella maggior parte dei casi permettono di diagnosticare precocemente questa malattia.
- Pap test
- HPV DNA Test, esame di laboratorio che in presenza di riscontrati segni di infezioni da HPV grazie al pap-test, permette di identificare il ceppo virale responsabile dell’infezione.
- Visita ginecologica con esame pelvico.
- Colposcopia con biopsia, per identificare grazie al colposcopio (uno strumento che consente di osservare la vagina e la cervice in maniera approfondita e ingrandita) l’eventuale presenza di aree anomale. Il medico può eseguire anche una biopsia, per prelevare campioni di tessuto da sottoporre ad analisi.
- Risonanza magnetica della pelvi.
- TC del torace, per escludere che il tumore abbia invaso organi distanti dalla cervice come, per esempio, i polmoni.
- Tomografia assiale ad emissione di positroni (PET), per identificare le cellule tumorali in attività.