Che cos’è la rinosinusite?
Il termine rinosinusite designa un’infiammazione dei seni paranasali, le cavità scavate nel massiccio facciale. Si tratta di una congestione delle fosse nasali, che causa una limitazione della respirazione nasale e la produzione muco denso e viscoso.
La rinosinusite può essere virale (il comune raffreddore), associato o meno all’esposizione ad allergeni, e può essere batterica. Vi sono poi le rinosinusiti con poliposi nasale che possono essere distinte in cinque differenti gruppi.
Quali sono le cause della rinosinusite?
Le cause di rinosinusite (con e senza poliposi nasale) sono diverse e non ancora del tutto note. Tra le cause: allergia, asma bronchiale, malattie sistemiche come la fibrosi cistica, la sindrome di Kartagener o la malattia delle cilia immobili e vasculiti.
Quali sono i sintomi della rinosinusite?
L’infiammazione si manifesta con:
- Ostruzione respiratoria nasale con congestione nasale
- Rinorrea anteriore
- Rinorrea posteriore
- Cefalgia
- Iposmia e disgeusia
- Tosse
- Alito cattivo (alitosi)
- Cacosmia
- Ovattamento auricolare
- Febbre.
Come si effettua la diagnosi?
La diagnosi è clinica e si effettua nel corso di una visita specialistica. Per la diagnosi possono inoltre essere utili l’endoscopia delle fosse nasali e TC del massiccio facciale senza mezzo di contrasto.
In casi selezionati è indicata la risonanza magnetica con mezzo di contrasto del massiccio facciale.