Le ferite da taglio sono incidenti domestici molto frequenti e causati da oggetti affilati come coltelli o vetri. Si presentano solitamente come ferite lineari e dai margini netti.
Cosa fare in caso di ferita da taglio?
La ferita, che sia lieve o più profonda, va sempre trattata con le mani pulite per scongiurare il rischio di infezione.
La prima cosa da fare è controllare che la ferita sia pulita prima di arrestare l’emorragia, qualora essa sia presente. L’emorragia indica una fuoriuscita di sangue dai vasi (arterie, vene o capillari); nel caso di ferite profonde, l’emorragia può anche essere di tipo misto data la vicinanza tra arterie e vene.
Le emorragie capillari sono le meno preoccupanti e coinvolgono i vasi sottocutanei e superficiali, per cui il sangue fuoriesce a gocce. È consigliabile sciacquare la ferita con acqua fredda e porre del ghiaccio sulla zona interessata. Se la ferita riguarda un arto, è bene sollevarlo in posizione più alta rispetto al corpo per diminuire l’emorragia, tamponare con una benda sterile, disinfettare (verificando che non siano presenti corpi estranei all’interno della ferita) e infine fasciare.
Se si tratta di un’emorragia venosa, il sangue è di colore scuro e fluisce in modo lento e costante. È consigliabile pulire la ferita con una garza sterile, disinfettarla e poi tamponarla sempre con una garza o un fazzoletto pulito. Potrebbe anche essere utile effettuare una fasciatura, purché non troppo stretta. Se la ferita riguarda un arto, è sempre consigliabile alzarlo al fine di ridurre l’emorragia.
In caso di emorragia arteriosa, invece, il sangue ha una colorazione rosso vivo e fuoriesce a fiotti in sincrono col battito cardiaco. È quindi raccomandabile intervenire tempestivamente. Se l’emorragia è contenuta sarà sufficiente pulire, disinfettare e poi tamponare la ferita con una garza sterile o un fazzoletto pulito. Se invece interessa grossi vasi e quindi il sangue fuoriesce copiosamente, è preferibile chiamare tempestivamente il Pronto soccorso e nel frattempo effettuare delle compressioni sulle arterie da dove fuoriesce il sangue.
Cosa non fare in caso di ferita da taglio?
Non si deve in alcun modo usare il laccio emostatico (oppure cinture, cravatte o simili) nel tentativo di arrestare l’emorragia a monte della ferita. Tale metodo andrà utilizzato solo nei casi di assoluta necessità e con estrema cautela, per esempio di fronte a un’amputazione o a una sindrome da schiacciamento.
Disclaimer: le informazioni contenute all’interno di quest’articolo non possono sostituire in alcun modo l’intervento o le indicazioni degli operatori di primo soccorso, ma forniscono solo dei semplici accorgimenti al fine di tenere sotto controllo la situazione nell’attesa dell’arrivo dei soccorsi.