Mammografia digitale con tomosintesi, servizio di assistenza domiciliare Domicare e nuova Tac: «Primi mesi dell’anno nel segno dell’innovazione e della crescita», rivela il DG, Margherita Patti.
«Rispettando la tradizione, il 2016 della Clinica Fornaca inizia nel segno dell’innovazione e della crescita: il mese di gennaio ha registrato l’avvio della mammografia digitale con tomosintesi, febbraio segnerà il forte potenziamento del servizio di assistenza domiciliare Domicare, mentre prima di Pasqua è previsto l’arrivo di una nuova Tac tra le più performanti oggi sul mercato». Margherita Patti, Direttore generale della Clinica Fornaca di Sessant, introduce il nuovo anno affidandosi agli elementi di novità che riguarderanno pazienti e medici della Clinica nei primi tre mesi del 2016. «È una caratteristica della Fornaca – spiega il Direttore generale -: essere attenti alle esigenze cliniche di chi la frequenta e impegnarsi ogni anno a fornire nuovi strumenti in grado di armonizzare la tecnologia più avanzata con la professionalità dei medici e il percorso di cura destinato ai pazienti».
Un modus operandi affermato anche nel 2015: «Terminato nel migliore dei modi dopo che la Clinica ha anche dimostrato di saper fare fronte a qualche momento di difficoltà legato alla trasformazione dello scenario cittadino della sanità privata», puntualizza Margherita Patti. L’anno appena concluso è vissuto in primis sull’entrata in funzione del nuovo reparto B0. «Nel nuovo reparto, la degenza dei pazienti trascorre all’insegna della migliore assistenza e del massimo comfort, condiviso con i parenti ai quali è stata dedicata un’area di soggiorno», precisa il Direttore generale. Altrettanto gradita è risultata l’idea di riorganizzare l’area esterna alla Clinica, oggi vietata alle auto e perciò divenuta fruibile per i pazienti e i loro parenti che possono così usufruire della bellezza del giardino e della rinnovata illuminazione dello stesso: «Un cambiamento in pieno stile Fornaca che ha interessato anche la pavimentazione di tutta l’area», precisa Margherita Patti. Ha cambiato aspetto anche l’entrata del padiglione accettazione ricoveri della Clinica, ora dotato di un ascensore esterno e incorniciato da un ingresso in vetro e acciaio che ha cancellato lo scomodo gradino d’accesso preesistente. Meno evidenti ma altrettanto importanti i cambiamenti che hanno interessato la nuova centrale frigo («Nonostante l’estate torrida nessuno ha patito il caldo, tantomeno nelle sale operatorie», sottolinea il Direttore generale) e la nuova cabina elettrica, adeguata con il passaggio da 6300 a oltre 20mila Volt e implementata all’insegna della massima sicurezza.
L’anno da poco concluso ha consegnato alla Clinica Fornaca importanti conferme anche dal punto di vista clinico. «I nostri ambulatori sono sempre più frequentati e contano sulla presenza di medici di primissimo livello – spiega Margherita Patti -, la bontà del check up offerto dal Centro diagnostico Fornaca è testimoniata dal fatto che nei prossimi tre anni i dipendenti delle filiali di Torino e Cuneo della Banca d’Italia eseguiranno le proprie visite e i propri esami utilizzando percorsi, ambulatori e professionalità del CdF». Riscontri ottimi anche per il Percorso Donna del CdF («Realtà molto affermata a livello cittadino»), per la tecnica Fusion Biopsy utilizzata nella diagnosi precoce del tumore alla prostata, per gli esami di Risonanza magnetica e per il servizio di Endoscopia («Conta su un elevato numero di prestazioni e su un altrettanto elevato gradimento dei pazienti», precisa il Direttore generale) della Clinica.
Ora l’attenzione della Clinica Fornaca è rivolta in primis alla promozione di Domicare, sviluppato assieme a Healthy Reply, società del Gruppo Reply specializzata in piattaforme applicative rivolte al miglioramento della qualità di vita del paziente. «Segnerà un grosso passo avanti in materia di capacità assistenziale e infermieristica – sottolinea Margherita Patti -. Sarà un servizio completo, integrato e altamente tecnologico che permetterà al paziente di avere anche a casa propria tutta la qualità della Clinica Fornaca. Dimissioni protette, definizione piani di cura, accesso a portale dedicato e monitoraggio a distanza saranno alcune delle caratteristiche di un sistema fortemente innovativo perché sviluppato con un colosso dell’innovazione tecnologica». Domicare è un sistema innovativo che ben esprime che cos’è la Fornaca: «Assistere il paziente coniugando l’innovazione tecnologica alla qualità dei medici nel pieno rispetto della massima sicurezza», aggiunge ancora il Direttore generale della Clinica. Domicare verrà presentato pubblicamente il prossimo martedì 16 febbraio nell’ambito dei Martedì Salute.
«Il 2015 non sarebbe stato altrettanto positivo senza il lavoro dei medici e di tutto il personale della Clinica, che si dimostra sempre all’altezza di qualsiasi impegno e sfida – chiude il Direttore generale Margherita Patti -. Si tratta di un gruppo che ha visione delle difficoltà, conoscenza dei propri limiti e capacità di essere propositivo fino alla risoluzione dei problemi. Sono queste persone che determinano il carattere della Fornaca, il mio ringraziamento va a tutti loro e ai pazienti che ancora una volta ci hanno concesso tanta fiducia».