«Per il settimo anno di fila, la Clinica ha registrato una crescita significativa in tutte le sue attività: ricoveri, chirurgia e area ambulatoriale», afferma il Direttore generale, Margherita Patti. «Oltre alle tecnologie più moderna, i nostri percorsi di cura dedicano un’attenzione particolare al servizio e al comfort di chi si affida ai nostri specialisti».
«Per il settimo anno consecutivo, la Clinica Fornaca ha registrato una crescita molto significativa in tutte le sue attività: ricoveri, chirurgia e area ambulatoriale, confermandosi il miglior polo sanitario per le tecnologie, avanzate e di ultima generazione, a sua disposizione. Sempre di più i nostri pazienti possono contare sui migliori specialisti di Torino e questi ultimi sanno di potersi affidare a un personale assistenziale sanitario di grande competenza, anello fondamentale del percorso di cura che assieme alla tecnologia più moderna comprende un’attenzione particolare al servizio e al comfort».
Margherita Patti, Direttore generale della Clinica Fornaca, archivia con queste parole l’anno da poco concluso: «Il 2019 – aggiunge – ha portato alla Fornaca il nuovo robot da Vinci X, registrato l’affermazione del robot Excelsius GPS che permette oggi alla Clinica di essere Centro di riferimento europeo e, nel mese di dicembre, l’adozione del sistema robotico Navio che consentirà un’ulteriore possibilità nell’ambito della chirurgia protesica di ginocchio e anca».
«Tengo a sottolineare – continua Margherita Patti – come, oltre alla crescita e all’evoluzione tecnologica, nell’anno appena terminato la Fornaca è stata riconosciuta sede storica di grande valore, inserita nel circuito “Open House” che nel mese di giugno ha condotto circa 500 torinesi a visitare una struttura autentico vanto per tutta Torino e l’intera sanità piemontese». Anche l’anno scorso, la Clinica Fornaca ha inoltre contributo alla buona riuscita della rassegna di incontri di divulgazione scientifica “Martedì Salute” e affrontato, attraverso il suo Comitato scientifico, una serie di temi di grande interesse che hanno riscontrato un forte gradimento anche in termini di pubblico. «Per la Clinica Fornaca – continua il Direttore generale -, è stato inoltre importante poter offrire un generoso contributo in termini di sensibilizzazione: in estate la Clinica è stata illuminata nelle ore notturne con i colori di “Dentro la vita” per sostenere la donazione del 5×1000 alla ricerca scientifica, mentre a ottobre s’è colorata di rosa per contribuire alla campagna “Sorrisi in rosa” destinata alla prevenzione del tumore al seno».
Come di consueto, la Clinica ha chiuso l’anno con alcune importanti novità anche dal punto di vista strutturale: «Il rinnovato reparto al secondo piano del Padiglione B e la nuova disposizione degli spazi del principale blocco operatorio hanno rappresentato le misure più evidenti, ambedue molto apprezzate dai pazienti e dai medici – conferma ancora il Direttore generale -. Nell’anno appena iniziato provvederemo invece a risistemare un altro reparto di degenza e ad acquisire nuovi spazi per ampliare l’attività ambulatoriale del Centro diagnostico Fornaca». Nel 2020 una grossa novità interesserà infine il Servizio clienti della Fornaca: «Verrà messo in condizione di seguire in modo ancora più attento e costante le esigenze dei pazienti e dei medici, così da conoscere in tempo reale quali sono le azioni da intraprendere per rendere ancora più fluido e confortevole il percorso di cura all’interno Clinica».