L’ageusia consiste in una vera e propria perdita del gusto, che può essere causata da infezioni alle vie respiratorie superiori, traumi cranici, assunzione di farmaci o malattie legate anche alla perdita dell’olfatto, nota anche con il nome di anosmia. Non in tutti i casi si verifica una perdita completa: in particolare, quando si presenta in forma di riduzione del senso del gusto si parla di ipogeusia, mentre quando il gusto è alterato si parla di disgeusia.
Quali malattie possono essere correlate all’ageusia?
Tra le patologie che possono essere associate all’ageusia troviamo:
- Polipi nasale
- Sinusite
Questo non vuole assolutamente essere un elenco esaustivo e si raccomanda sempre di rivolgersi al proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Che rimedi si possono adottare contro l’ageusia?
Nei casi che vedono l’ageusia determinata da problematiche legate all’assunzione di farmaci, questa può essere guarita interrompendo l’assunzione o cambiando il dosaggio, anche se l’unico parere valido è quello di un medico specializzato, che è l’unico autorizzato a modificare senza rischi una terapia precedentemente prescritta. Si sconsiglia, dunque, di prendere decisioni personali in merito ai farmaci che si assumono.
Nei casi in cui la causa del disturbo sia rappresentata da una malattia specifica è invece necessario curare, in primo luogo, la patologia che ne è alla base per riuscire a eliminare anche i disturbi dell’ageusia.
Quando è opportuno consultare il proprio medico in caso di ageusia?
Se l’ageusia non si esaurisce e non scompare da sola in pochi giorni, si consiglia di rivolgersi al proprio medico per individuarne la causa e il rimedio più adatto e capire come convivere con il problema nel caso in cui si rivelasse senza soluzione.