Il dolore alla mandibola è un disturbo che si manifesta con una sensazione di dolore più o meno intenso a carico della mandibola, detta anche mascella inferiore o osso mascellare, dei tessuti adiacenti e soprattutto dell’articolazione temporomandibolare (ATM). L’articolazione temporomandibolare è una specie di cerniera che unisce la mascella alle ossa temporali del cranio e può essere sede di vari problemi che possono causare dolore, per esempio fratture, disallineamento, artrite e ascessi dentali. La disfunzione temporomandibolare (DTM) è la causa più comune di dolore alla mandibola.
Quali malattie possono essere correlate al dolore alla mandibola?
Tra le patologie che possono essere associate a questo problema troviamo:
- Artrite
- Artrosi
- Attacco cardiaco
- Bruxismo
- Calcolosi salivare
- Cancro alle ghiandole salivari
- Carie
- Disordine o disfunzione temporomandibolare
- Ipercolesterolemia (Colesterolo alto)
- Gengivite
- Infarto miocardico
- Otite
- Parodontite
- Parotite
- Polimialgia reumatica
- Pulpite
- Sclerosi multipla
- Sinusite
- Tetano
- Traumi
È bene tener presente che non si tratta di un elenco esaustivo e si raccomanda sempre di rivolgersi al proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Quali sono i rimedi contro il dolore alla mandibola?
Per contrastare in modo efficace il dolore alla mandibola è necessario rivolgersi ad un otorinolaringoiatra o uno specialista come il dentista, lo gnatologo o il chirurgo maxillo-facciale. Solo dopo un approfondimento diagnostico sarà possibile individuare la causa specifica e intervenire.
Nei casi transitori, per alleviare il dolore, può essere efficace assumere farmaci antinfiammatori e applicare impacchi caldi o freddi. Se il dolore è meno intenso può essere utile rilassare i muscoli della mascella con massaggi o riposo. I soggetti che soffrono di bruxismo possono trovare sollievo nell’utilizzo notturno di un bite. Inoltre, si consiglia di non consumare cibi duri, gommosi o chewing-gum e tutti quegli alimenti per cui è richiesta una masticazione prolungata.
Quando è opportuno consultare il proprio medico?
Se il dolore è provocato da un trauma è necessario ricorrere alle cure mediche presso un Pronto Soccorso per stabilire l’eventuale presenza di una frattura. In tutti gli altri casi sarà il medico curante a indicare la terapia e lo specialista a cui rivolgersi.