Il pus è un liquido viscoso, di colore giallognolo e tendente al verdastro, che si forma a seguito di un’infiammazione e che è costituito da leucociti in decomposizione, da siero, da batteri, da prodotti di tessuti in disfacimento e da altri prodotti di scarto generati nel processo di difesa dell’organismo.
Le infezioni, come detto, sono la causa della formazione del pus, e sono in genere provocate da germi particolari denominati piogeni a causa della loro capacità di originare infezioni purulente. Tra questi germi, si possono ad esempio citare gli streptococchi, gli stafilococchi, i meningococchi e i gonococchi.
Se l’infezione avviene all’interno di una cavità, può dare origine a un ascesso. Le caratteristiche stesse del pus dipendono dal gene infettante che le ha causate.
Quali patologie possono essere associate alla formazione di pus?
Le malattie che possono essere associate alla formazione di pus sono:
- Acne
- Ascesso perianale
- Dacriocistite
- Dermatofitosi
- Follicolite
- Gonorrea
- Impetigine
- Patereccio
- Scialoadenite
- Tenosinovite
- Ulcera corneale
È bene tener presente che non si tratta di un elenco esaustivo e si consiglia sempre di consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Quali sono i rimedi contro la formazione di pus?
Poiché le patologie che risultano associate alla formazione di pus sono numerose e di vario tipo, per definire un trattamento mirato alla risoluzione del problema è di fondamentale importanza indagare sulla causa e agire si di essa. Si consiglia quindi di consultare il proprio medico di fiducia, che saprà consigliare su come comportarsi. Si suggerisce di evitare i rimedi “fai da te” per rimuovere il pus, indipendentemente dalla sua causa.
In caso di formazione di pus, quando è necessario rivolgersi al proprio medico?
In presenza di malattie già diagnosticate in precedenza (vedere elenco patologie associate).