Che cosa sono le cisti di Bartolini?
Le cisti di Bartolini coinvolgono le ghiandole di Bartolini, due piccole ghiandole che si trovano lateralmente all’apertura della vagina e che sono deputate alla produzione di muco per la lubrificazione dei tessuti vaginali durante i rapporti sessuali.
L’ostruzione dei canali da cui esce il liquido porta alla formazione delle cisti; si tratta di un disturbo che colpisce le donne, soprattutto nell’età dell’attività sessuale, mentre sono rare nella pubertà e in menopausa.
In genere il disturbo non è problematico e non causa dolore. Ma se il liquido presente nelle cisti si infetta per la presenza di batteri, dà vita a infiammazione, con formazione di ascessi, coinvolgimento dei tessuti vicini e dolore.
Quali sono le cause delle cisti di Bartolini?
Le cisti si formano in seguito a ostruzione dei canali delle ghiandole, che impedisce al liquido prodotto dalle ghiandole stesse di defluire. Questo può accadere per uno sviluppo anomalo dei tessuti oppure per un’infezione.
Quali sono i sintomi delle cisti di Bartolini?
In genere le cisti sono asintomatiche, ma se aumentano di volume possono essere fastidiose, soprattutto quando si è in piedi o durante un rapporto sessuale. Se le cisti si infettano, possono aversi dolore e febbre.
Come si effettua la diagnosi?
La diagnosi si effettua nel corso di una visita specialistica. Spesso al ginecologo è sufficiente un esame obiettivo per l’individuazione delle cisti.