Che cos’è la fibrosi polmonare?
La fibrosi polmonare è una patologia cronica progressiva, può essere di natura idiopatica oppure essere conseguente alla presenza di patologie reumatologiche – come connettiviti e artrite reumatoide – in cui il tessuto dei polmoni risulta danneggiato per un eccessivo deposito di collagene e va incontro a progressiva diminuzione degli scambi gassosi, con conseguenti difficoltà respiratorie.
Quali sono le cause della fibrosi polmonare?
La fibrosi polmonare può essere dovuta all’esposizione a sostanze tossiche presenti nell’aria (polveri di silicio, fibre di asbesto), a radiazioni, assunzione di chemioterapici, farmaci anti-aritmici e di alcuni antibiotici.
Questa patologia può anche essere legata a malattie reumatologiche come le connettiviti e in particolare la sclerosi sistemica, la dermatomiosite, le polimiositi, l’artrite reumatoide, la sarcoidosi.
Vi sono anche forme di fibrosi polmonare idiopatica, in cui non è ravvisabile la causa scatenante.
Quali sono i sintomi della fibrosi polmonare?
La fibrosi polmonare può manifestarsi con:
- difficoltà respiratoria
- affaticamento
- tosse secca
- sintomi correlati all’eventuale malattia di base
Come si effettua la diagnosi?
La diagnosi si avvale di:
- Visita clinica
- Spirometria e diffusione alveolo-capillare del monossido di carbonio
- TAC ad alta risoluzione del polmone
- Emogasanalisi
- Ecocardiogramma