Che cos’è la forfora?
La forfora è un disturbo che si caratterizza per una desquamazione del cuoio capelluto, con conseguente distaccamento di piccole scaglie di pelle morta, dal colore biancastro.
In genere si accompagna a un’infiammazione del cuoio capelluto, che, irritato e secco, amplifica l’esfoliazione.
La forfora non è contagiosa, ma è un sintomo spesso fonte di disagio, per la presenza delle squame tra i capelli e sui vestiti.
Quali sono le cause della forfora?
Le cause della forfora possono essere molteplici:
- Il Pityrospum è un fungo che si nutre del sebo, la sostanza grassa e oleosa presente sul cuoio capelluto, e può contribuire alla formazione della forfora.
- Una cattiva alimentazione, troppo ricca di grassi e povera di zinco, vitamine del gruppo B o alcuni tipi di grassi.
- Stress.
- Pelle secca o grassa possono favorire la comparsa della forfora.
- Alcune patologie, come dermatite seborroica, dermatite contatto irritativa e psoriasi.
Quali sono i sintomi della forfora?
La forfora si manifesta con il distaccamento di piccole squame biancastre dal cuoio capelluto. Questo fenomeno può accompagnarsi a prurito.
Come si effettua la diagnosi?
La forfora è ben riconoscibile, ma nel corso di una visita dermatologica è possibile risalire alle sue cause.
In caso di forfora dovuta a dermatite seborroica o da contatto, lo specialista può indicare il ricorso a test allergologici come il patch test, attraverso il quale si possono identificare le sostanze che hanno provocato la reazione.