Che cos’è il morbillo?
Il morbillo è una malattia infettiva molto contagiosa, causata da un virus del genere morbillivirus. Colpisce soprattutto in età infantile e ha una durata che varia dai 10 ai 20 giorni.
Una volta contratto, il morbillo fornisce un’immunizzazione che, teoricamente, durerà per tutta la vita.
Quali sono le cause del morbillo?
Questa malattia è dovuta a un virus del genere morbillivirus della famiglia dei Paramixovidae. L’infezione si trasmette attraverso goccioline di saliva infetta (con starnuti o colpi di tosse) che vengono inalate da soggetti sani. Le gocce di saliva possono anche depositarsi su oggetti e superfici e rimanere così attive e contagiose per diverse ore.
Quali sono i sintomi del morbillo?
Il morbillo inizialmente si manifesta come una comune influenza, con tosse, occhi rossi e naso che cola, con la presenza di febbre, che può anche essere molto alta.
In seguito si ha la comparsa di puntini bianchi in bocca e dopo 3-4 giorni appaiono eruzioni cutanee rosse, dapprima su ascelle e inguine, per poi interessare tutto il corpo.
L’incubazione dura circa 10 giorni: inizia con l’entrata del virus nell’organismo e finisce con l’inizio della febbre. La contagiosità si protrae fino a 4-5 giorni dopo la scomparsa delle eruzioni cutanee ed è massima 3-4 giorni prima.
Come si effettua la diagnosi?
La diagnosi si effettua mediante esame obiettivo, riconoscendo le tipiche eruzioni cutanee o i puntini bianchi presenti all’interno della bocca. Se necessario, il paziente può essere sottoposto a un esame del sangue per confermare la presenza dell’infezione.