I corpi estranei che entrano più di frequente nella pelle sono schegge e spine. Si tratta di piccoli incidenti che in genere provocano solo un lieve dolore e che raramente evolvono in infezioni.
A essere più colpite sono solitamente le mani e i piedi, soprattutto se si cammina scalzi, ma anche le cosce quando ad esempio ci si siede su vecchie sedie o panchine di legno.
Cosa fare in caso di corpo estraneo nella pelle?
La prima cosa da fare è lavare la parte colpita con acqua fresca, quindi asciugare tamponando e non strofinando e, infine, disinfettare.
In secondo luogo, bisognerà estrarre la scheggia o la spina. Se il corpo estraneo non è penetrato completamente nella pelle ma un’estremità è rimasta esterna, si può provare ad afferrarlo con delle pinzette da trucco opportunamente lavate e disinfettate, muovendosi con delicatezza senza rischiare di spezzare la scheggia.
Qualora la scheggia o la spina si rompesse invece durante il tentativo di estrazione, si deve procedere disinfettando un ago e, sempre con attenzione, creare un piccolo spazio per rimuovere la parte rimasta nella pelle. Infine, la parte interessata va disinfettata e coperta con un cerotto per un paio di giorni.
Cosa non fare in caso di corpo estraneo nella pelle?
È consigliabile evitare di strofinare la cute o utilizzare strumenti che non siano stati accuratamente disinfettati.
Le informazioni contenute in quest’articolo non sostituiscono in alcun modo l’intervento o le indicazioni degli operatori di primo soccorso, ma rappresentano dei semplici suggerimenti al fine di tenere sotto controllo la situazione nell’attesa dei soccorsi.