Quando si parla di ematemesi si fa riferimento ad una specifica condizione in cui si vomita sangue. In genere, quest’ultimo è di colore rosso brillante o rosso scuro. In alcuni casi può contenere residui di cibo.
Quali situazioni patologiche sono associabili all’ematemesi?
Le patologie che si possono associare all’ematemesi sono:
- Angiodisplasia
- Dengue
- Diverticoli esofagei
- Ebola
- Esofagite
- Gastrite
- Malattie della coagulazione
- Sindrome di Mallory-Weiss
- Tumore alla bocca
- Tumore all’esofago
- Tumore allo stomaco
- Ulcera duodenale
- Ulcera gastrica
- Ulcera peptica
- Varici esofagee
Questo elenco di patologie non è comunque completo, essendo molteplici la cause che possono scatenare l’ematemesi. Come sempre, il consiglio migliore è sempre quello di rivolgersi a un medico che possa accertare la causa del problema, ed effettuare una diagnosi accurata.
Ci sono cure per l’ematemesi?
Poiché l’ematemesi è sempre un sintomo di problemi medici gravi, è importante che venga trattata esclusivamente sotto il controllo di un medico abilitato, che sappia e possa proporre la terapia migliore e più adeguata per la soluzione del problema, e prescrivere quindi un trattamento pensato specificatamente per la situazione patologica che affligge il soggetto.
Con ematemesi quando rivolgersi al proprio medico?
In caso di ematemesi è necessario contattare subito il proprio medico o recarsi al Pronto Soccorso.