Il termine onicolisi fa riferimento al distacco graduale e indolore di un’unghia dalla parte del dito su cui poggia. La causa più comune di questa situazione è un trauma, anche di lieve entità, ma non si può escludere che, a comportare il distacco dell’unghia, ci possa essere un disturbo correlato alla modificazione della sua forma o del tessuto molle che la circonda. Inoltre anche un’umidità eccessiva e l’azione combinata fra alcuni farmaci (ad esempio le tetracicline) e l’esposizione al sole possono determinare l’onicolisi.
Tra i segnali del distacco sono inclusi l’irregolarità del confine fra la parte rosa e la parte bianca dell’unghia, l’opacizzazione di una buona parte dell’unghia e, in alcuni casi, l’accumulo di pelle ispessita sotto al suo bordo e irregolarità della sua superficie.
Quali malattie possono essere correlate all’onicolisi?
Tra le patologie che possono essere associate a onicolisi sono incluse:
- Dermatofitosi
- Psoriasi
- Lichen planus
- Ipertiroidismo
- Onicomicosi
È importante ricordare che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Quando consultare il proprio medico in caso onicolisi?
L’onicolisi non è un’urgenza medica. È comunque opportuno consultare il proprio medico alla prima occasione disponibile.
Quali sono i rimedi contro l’onicolisi?
Il trattamento dell’onicolisi varia in base all’eventuale associazione con una patologia specifica. In caso di micosi, il medico può stabilire di rimuovere un campione di tessuto da sotto l’unghia per individuare il fungo responsabile dell’infezione. In seguito, potrebbe essere necessario assumere dei farmaci. L’assunzione di medicinali può rappresentare un’opzione anche in caso di ipertiroidismo o di psoriasi.
In tutti i casi, solo il tempo consentirà all’unghia di recuperare il suo aspetto originale. Perché ricresca completamente può essere necessario aspettare dai 4 ai 6 mesi, ma non si può escludere che condizioni molto gravi la danneggino irreparabilmente.
Infine, nell’attesa che il problema si risolva è opportuno curare l’unghia mantenendola corta e tagliandola accuratamente.