La presenza di schiuma nelle urine è una condizione piuttosto frequente non necessariamente legata a un problema di salute. La formazione della schiuma può essere infatti la conseguenza di un’emissione molto rapida delle urine, di una lieve disidratazione che ne aumenta la concentrazione, di piccole quantità di sperma rimaste nell’uretra degli uomini dopo un rapporto sessuale o, più banalmente, della presenza di un detergente nell’acqua del wc.
Tuttavia, la schiuma nelle urine può essere associata alla presenza al loro interno di proteine che, se abbondanti, possono essere la conseguenza di un trauma fisico, dell’assunzione di farmaci, di infezioni ai reni o alle vie urinarie, di malattie che danneggiano i reni o di patologie come il mieloma multiplo o l’amiloidosi. La proteinuria è più frequente dopo i 65 anni di età, nelle persone obese e durante la gravidanza.
Quali malattie possono essere correlate alla presenza di schiuma nelle urine?
Tra le patologie che possono essere associate alla schiuma nelle urine sono incluse:
- Amiloidosi
- Fistola vescico-colica
- Glomerulonefrite
- Glomerulosclerosi focale segmentaria
- Infezioni delle vie urinarie
- Mieloma multiplo
- Nefrite lupica
- Pre-eclampsia
- Sindrome nefrosica
È importante ricordare che questo non è un elenco esaustivo e che è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Che rimedi esistono contro la presenza di schiuma nelle urine?
Spesso la presenza di schiuma nelle urine non ha bisogno di alcun trattamento. In altri casi può risultare necessario modificare la posologia di alcuni farmaci assunti, oppure ricorrere a terapie specifiche che dipendono dalla causa all’origine del problema. A volte potrebbe essere necessario agire su una pressione troppo elevata, altre volte assumere antibiotici per far fronte a un’infezione. Nel caso delle fistole vescico-coliche potrebbe invece essere richiesto un intervento chirurgico.
Quando consultare il proprio medico in caso di schiuma nelle urine?
In caso di schiuma nelle urine è opportuno rivolgersi a un medico se il problema persiste nel tempo o tende a peggiorare. In particolare, sintomi concomitanti come gonfiore delle gambe, affaticamento, nausea, anoressia, dolori alla schiena, debolezza, sangue nelle urine, un colore o un odore strano delle urine stesse potrebbero essere l’indice di un problema renale che richiede il consulto di un medico.
Le donne incinte dovrebbero invece recarsi al pronto soccorso se la presenza di schiuma nelle urine è accompagnata da forti mal di testa, vista offuscata, dolore addominale o aumento della pressione sanguigna.