La splenomegalia è un ingrossamento della milza che può essere conseguente a malattie ematiche o del sistema linfatico, infezioni, patologie epatiche o alla presenza di un tumore. Solitamente, la situazione non determina sintomi specifici, ma in alcuni casi compare un dolore nella parte superiore sinistra dell’addome. Può inoltre capitare che la splenomegalia venga associata a singhiozzo o all’incapacità di consumare pasti abbondanti.
Quali malattie possono essere correlate alla splenomegalia?
Tra le patologie che possono essere associate alla splenomegalia sono incluse:
- Acromegalia
- Anemia
- Cirrosi biliare primitiva
- Cirrosi Epatica
- Ebola
- Favismo
- Leucemia
- Lupus eritematoso sistemico
- Malaria
- Malattia da graffio di gatto
- Malattia di Chagas
- Mononucleosi
- Policitemia vera
- Rosolia
- Sepsi
- Tifo
- Toxoplasmosi
- Tripanosomiasi africana
- Tubercolosi
È importante ricordare che questo non è un elenco esaustivo e che è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Che rimedi esistono contro la splenomegalia?
Il rimedio migliore in caso di splenomegalia dipende dalla sua causa. Se, ad esempio, il problema è legato a un’infezione batterica è probabile che si debbano assumere degli antibiotici. Altre volte è possibile ridurre le dimensioni della milza con una radioterapia. Se invece non si riesce ad identificare la causa dell’ingrossamento è possibile che il medico consigli di monitorare la situazione senza intervenire, in particolare nelle situazioni in cui l’ingrossamento non è associato a particolari sintomi. In questi casi resta però importante evitare traumi che potrebbero danneggiare la milza: ad esempio, è consigliato evitare sport di contatto.
Nel caso in cui la splenomegalia sia associata a complicazioni è possibile che si debba ricorrere, dopo tutte le valutazioni del caso, alla rimozione chirurgica della milza.
Quando consultare il proprio medico in caso di splenomegalia?
Con splenomegalia è importante rivolgersi subito al medico quando si avverte un dolore intenso alla parte alta a sinistra dell’addome o se il fastidio peggiora quando si respira profondamente.