Vengono chiamate “urine torbide” quelle urine che, appena raccolte, hanno un aspetto non limpido. La torbidità, che può essere più o meno marcata in base ai casi ed ai soggetti, è generalmente provocata dalla presenza all’interno dell’urina di pus, cristalli, batteri, sangue o materiale lipidico.
Le urine torbide risultano legate a infezioni, infiammazioni e altre patologie che vanno a incidere sul funzionamento dell’apparato urinario (reni, ureteri, vescica e uretra): uretriti, cistiti, prostatiti, disfunzioni renali di diverso tipo.
Oltre a essere caratterizzate da un aspetto non limpido, le urine torbide possono risultare accompagnate anche dalla presenza di altri sintomi, tra cui urina maleodorante, presenza di tracce di sangue nelle urine, bruciore durante la minzione.
Quali malattie possono essere correlate alle urine torbide?
Tra le patologie che possono essere associate alle urine torbide sono incluse:
- Calcoli renali
- Cistite
- Clamidia
- Diabete
- Gonorrea
- Insufficienza renale
- Pielonefrite
- Prostatite
- Trichomonas
- Uretrite
È importante ricordare che questo non è un elenco esaustivo e che è sempre meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Che rimedi esistono contro le urine torbide?
In caso di urine torbide è opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia, il quale prescriverà l’esame delle urine e l’urinocoltura per identificare la causa all’origine del disturbo. È bene non sottovalutare la presenza di questa condizione: tanto più la diagnosi sarà tempestiva, tanto più sarà possibile intervenire con la giusta terapia riducendo così il rischio di complicanze gravi.
Quando consultare il proprio medico in caso di urine torbide?
In caso di urine torbide è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico di fiducia per un consulto.