Che cos’è la vitamina B8?
La vitamina B8, conosciuta scientificamente anche come biotina o vitamina H o vitamina I, fa parte del gruppo delle vitamine idrosolubili, cioè quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte tramite l’alimentazione.
La biotina non subisce alterazioni in seguito alle alte temperature, ma invece è sensibile agli acidi ed agli alcali.
A che cosa serve la vitamina B8?
La vitamina B8 partecipa al metabolismo proteico, alle azioni di sintesi del glucosio e degli acidi grassi.
E’ altresì indicata per il trattamento di alopecia, di dermatiti seborroiche – soprattutto nei bambini appena nati – e di acne grazie alla sua capacità di preservare l’integrità dei capelli e della pelle.
In quali alimenti è presente la vitamina B8?
La vitamina B8 è presente in molti alimenti, in particolare nel fegato, nel tuorlo d’uovo, nelle arachidi, nei piselli secchi, nelle verdure, nei funghi, nel lievito di birra, nel latte e nel formaggio.
Qual è il fabbisogno giornaliero di vitamina B8?
Il suo fabbisogno giornaliero varia dai 15 ai 100 mg al giorno. Nei soggetti che praticano sport a livello semi-professionale – che richiedono quindi grande dispendio di energie e un’accelerata sintesi proteica – il fabbisogno può anche essere raddoppiato.
Carenza di vitamina B8
Oltre a essere presente in molti alimenti, questa vitamina viene prodotta in quantità abbondanti dalla flora intestinale, per questo è difficile che se ne registri una carenza.
Tale carenza può verificarsi a seguito di un eccessivo consumo di albume d’uovo crudo, che è un antagonista della biotina. I sintomi della carenza di vitamina B8 sono nausea, affaticamento generale, stati depressivi e alterazioni cutanee.
Eccesso di vitamina B8
Ad oggi non sono conosciuti problemi derivanti da una sua eccessiva assunzione.
È vero che una carenza di vitamina B8 può provocare i crampi notturni?
Sì, i crampi notturni sono solitamente provocati dalle posizioni assunte durante il sonno e dal fatto che la circolazione all’interno degli arti – freddi perché non utilizzati – è rallentata. Ma possono anche avere delle cause nutrizionali quando – all’interno dell’alimentazione quotidiana – vi sia una carenza di ferro, di magnesio e di alcune vitamine, tra le quali in primo piano c’è proprio la biotina o vitamina B8.