Che cos’è la vitamina F?
La vitamina F è composta da una miscela di due acidi grassi essenziali (AGE), l’acido linoleico e l’acido alfa-linoleico, ai quali si aggiunge l’acido arachidonico.
Questa vitamina non viene prodotta dal nostro organismo ma è una vitamina liposolubile, dunque, non è necessario assumerla con regolarità attraverso i cibi. Il corpo, infatti, la rilascia a piccole dosi quando il suo impiego viene considerato necessario.
Questa vitamina è sensibile al calore e alla luce, gli alimenti che la contengono vanno protetti dal sole e consumati preferibilmente freschi (o comunque dopo una breve cottura).
A che cosa serve la vitamina F?
La vitamina F, anche conosciuta come omega 3, previene l’aterosclerosi ostacolando il deposito di trigliceridi e colesterolo all’interno delle arterie. Favorisce altresì la riduzione del peso corporeo e l’integrità di capelli e pelle.
In quali alimenti è presente la vitamina F?
La vitamina F è presente soprattutto negli oli vegetali – di mais, di girasole, di arachide e di soia –, in alcuna frutta oleosa (noce e mandorle) e in taluni pesci.
Qual è il fabbisogno giornaliero di vitamina F?
Ad oggi non ne è ancora stato individuato il fabbisogno giornaliero. Si sa però che la quantità necessaria di acidi grassi insaturi aumenta in modo direttamente proporzionale alla quantità di acidi grassi saturi e di carboidrati ingeriti. Gli acidi grassi essenziali dovrebbero essere assunti nell’ordine dell’1% rispetto alle calorie totali.
Carenza di vitamina F
La sua carenza è una condizione abbastanza rara. Può però interessare soprattutto i bambini, provocando loro la formazione di desquamazione e pelle secca.
Eccesso di vitamina F
Non si registrano pericoli conosciuti riconducibili ad un eccesso di vitamina F.
È vero che la vitamina F è molto utilizzata in cosmetica?
Sì, essa viene anche denominata “vitamina della pelle” grazie alle sue proprietà che la rendono utile a migliorare lo stato generale della nostra cute. Oltre a fare bene alla pelle, la vitamina F è ottima anche per i capelli. Nello specifico, essa mantiene la membrana cellulare e nutre la cute donandole morbidezza ed elasticità e stimolando la rigenerazione delle cellule.