La storia
Fondata nel 1948 da Donna Maria Fornaca di Sessant in memoria del fratello, il professor Luigi Fornaca conte di Sessant, la Clinica Fornaca rappresenta da oltre settant’anni un punto di riferimento per la città di Torino nonché una delle più autorevoli realtà della sanità privata a livello nazionale.
Dal dopoguerra a oggi, nelle sale operatorie e negli ambulatori di corso Vittorio Emanuele II 91 si sono succeduti i maggiori specialisti della sanità piemontese: dal professor Achille Mario Dogliotti che, all’inizio degli anni ’50, vi eseguiva i primi interventi al mondo a cuore aperto, fino alla tecnologia robotica che, nel corso dell’ultimo anno, ha consentito operazioni chirurgiche sempre più sofisticate e in grado di offrire ai pazienti il più efficace percorso di cura
I pazienti della Clinica Fornaca possono contare sulla professionalità di oltre 500 tra i più prestigiosi medici piemontesi.
La Clinica
A disposizione di questi ultimi, la Clinica offre 92 posti letto e si sviluppa su una superficie complessiva di oltre 6.500 metri quadri, suddivisi in tre padiglioni e un centro ambulatoriale dedicato.
La Clinica Fornaca è dotata di sei sale operatorie e di un reparto altamente innovativo di Endoscopia digestiva e Chirurgia ambulatoriale complessa, con due sale. Tutte le sale dispongono di tecnologie di ultima generazione, compresa quella robotica, nonché la possibilità di contare sul Servizio di Terapia intensiva. L’équipe infermieristica, altamente specializzata per situazioni di emergenza-urgenza, rende le sale operatorie accessibili lungo tutte le 24 ore. Le degenze sono distribuite nei tre padiglioni, mentre tutte le camere, singole e con letto per l’accompagnatore, sono dotate di comfort alberghieri, impianti tecnici e monitoraggio centralizzato.