Troni Walter

Specialità di competenza

Tipologia di attività

Ricoveri medici, Visite specialistiche

Il dott. Walter Troni è medico specialista neurologo del Servizio di neurofisiologia clinica presso la Clinica Fornaca di Sessant di Torino ed è responsabile scientifico del laboratorio di neurofisiologia clinica sperimentale presso il centro regionale per la sclerosi multipla dell’ospedale San Luigi di Orbassano (TO).

Il dott. Troni ha conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia nel luglio 1972 con la votazione di 110/110 e lode e la specializzazione in Neurologia nel 1976 con la votazione di 70/70 lode e dignità di stampa.

Fino al 2008 è stato Direttore della Divisione di Neurologia dell’ASL 19 della Regione Piemonte. Nei molti anni di funzione primariale il dott. Troni ha maturato una lunga esperienza in tutti i campi della neurologia clinica, seguendo personalmente molti ambulatori specialistici (Neuropatie periferiche, Epilessia, Sclerosi Multipla, Demenze e malattia di Alzheimer). E’ stato responsabile dello Stroke Team multidisciplinare dedicato alla diagnosi e terapia delle vasculopatie cerebrali.

Dal 1996 al 2002 è stato membro del Consiglio Direttivo Nazionale della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica (SINC). È attualmente Docente di Neurofisiologia Clinica presso la Scuola di Specializzazione in Neurologia dell’Università di Torino.

È autore o co-autore di oltre 200 pubblicazioni fra lavori originali, comunicazioni scientifiche e relazioni congressuali, molte delle quali comparse su riviste internazionali.

Ha svolto in modo continuativo funzione di Relatore presso Congressi Nazionali e Internazionali e di Referee  per molte riviste scientifiche internazionali, tra le quali Clinical Neurophysiology, Muscle & Nerve, Clinical Anatomy, Brain Stimulation, Experimental Brain Research.

 

La sua attività di ricerca si è indirizzata principalmente allo sviluppo di nuove metodiche per lo studio delle funzionalità muscolare e del sistema nervoso periferico (studio della VC muscolare, stimolazione radicolare), del loro impiego clinico (miopatie, canalopatie, polineuropatie).