Alessandro Repici: «Dotazione tecnologica al top e team di medici e infermieri di esperienza creano offerta terapeutica completa e grande capacità diagnostica». In Fornaca tutti i principali esami endoscopici, compresi quelli di gastroscopia e colonscopia.
Diagnosi e terapia di primissimo livello grazie alle tecnologie più avanzate e ai professionisti più qualificati. Il professor Alessandro Repici è il responsabile del servizio di Endoscopia della Clinica Fornaca nonché dell’Unità operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’Istituto Clinico Humanitas di Milano. In campo diagnostico e terapeutico, l’attività clinica e di ricerca del professor Repici si rivolge in primis verso lo sviluppo di nuove tecniche endoscopiche: metodiche di asportazione endoscopica delle lesioni tumorali precoci e palliazione delle neoplasie gastrointestinali avanzate rappresentano due importanti ambiti della sua attività.
Tutte le competenze del professor Repici sono trasferite nella sua attività alla Fornaca e, nel corso di quest’anno, hanno potuto contare su un’ulteriore implementazione tecnologica in grado di confermare la Clinica come un importante punto di riferimento anche al di fuori di Torino. A rendere ancora più qualificata la dotazione tecnologica della Clinica Fornaca ha contribuito l’adozione di endoscopi ad alta definizione con sistema NBI: «Consente una diagnosi migliore quando si tratta di distinguere un tumore da un’infiammazione e quando si cerca un tumore del colon in fase iniziale», specifica il professor Repici. Il sistema NBI (Narrow band imaging), attraverso la cromoendoscopia elettronica, consente di individuare i polipi del colon e di distinguere tra benigni e maligni già prima dell’esame istologico. «Fornire informazioni ai pazienti in tempo reale è sempre un elemento di primaria importanza per il nostro servizio», aggiunge il professor Repici.
Alla Clinica Fornaca è anche disponibile la videocapsula endoscopica, strumento non invasivo ideale per le patologie del piccolo intestino. «Permette di eseguire anche la colonscopia – precisa il professor Repici -: per chi non la tollera o ha fondati motivi per non eseguirla in modo tradizionale, l’endoscopia capsulare è un sistema validissimo che azzera qualsiasi forma di invasività». Si tratta di una tecnica endoscopica importata di recente dagli Stati Uniti e che, assieme ai nuovi strumenti endoscopici adottati l’estate scorsa, consente alla Clinica Fornaca di assicurare il massimo in fatto di diagnosi e operatività ma anche di offrire al paziente (compreso quello pediatrico) un comfort superiore alla norma.
«Ecco perché la Clinica Fornaca mette a disposizione un’offerta diagnostica completa e una grande capacità interventistica endoscopica – conclude il professor Repici -, resa ancora più preziosa dal fatto di poter contare, oltre che sulla tecnologia di altissimo livello, su un team altrettanto qualificato di medici e infermieri. La componente infermieristica è molto importante in campo endoscopico: alla Fornaca poter contare su personale dedicato che ha lunga e specifica esperienza negli interventi complessi garantisce risultati eccezionali e grande sicurezza per il paziente».