Conta su otto posti letto, una palestra per la riabilitazione e un ambulatorio per il follow-up. Tecnologia e comfort di alto livello per accogliere nel modo migliore il paziente e la sua famiglia: «In questo modo abbiamo ancora una volta coniugato innovazione, tecnologia e assistenza».

È stato inaugurato lo scorso 5 maggio il nuovo reparto di degenza della Clinica Fornaca, costruito al piano terra del Padiglione B della struttura di corso Vittorio Emanuele II 91 e denominato Reparto B0. Conta su otto stanze singole, una palestra per la riabilitazione e un ambulatorio destinato a ospitare anche le visite di follow-up del paziente. È stato realizzato con la consueta attenzione in termini di tecnologia e comfort: tutti gli aspetti di architettura e tecnica sanitaria sono stati curati al massimo, dai letti ai punti luce fino al più piccolo degli arredi, tutto obbedisce ai criteri di grande funzionalità e attenzione estetica che sono caratteristici della Clinica Fornaca. «La degenza del paziente e il sostegno dei parenti, ai quali abbiamo riservato un’area di soggiorno ad hoc, trovano un’altra importante risposta anche in questa parte della struttura », ha ribadito il Direttore generale della Clinica Fornaca, Margherita Patti.

L’inaugurazione del nuovo reparto ha contato sull’intervento di don Marco Brunetti, direttore dell’Ufficio diocesano pastorale della salute, che nell’occasione ha richiamato i valori di «attenzione, cura e conforto che devono sempre essere riservate alle persone ricoverate». La giornata del 5 maggio è quindi proseguita con la visita del reparto riservata ai tanti professionisti che lavorano con la Clinica Fornaca e che, nel corso degli anni, l’hanno portata a essere un punto di riferimento di primaria importanza per la sanità di Torino e di tutto il Piemonte. «Lavoriamo coniugando sempre innovazione, tecnologia e assistenza – ha ancora osservato Margherita Patti -. Il nuovo reparto della Clinica ne è l’ennesimo esempio».

I lavori per il reparto B0 hanno rispettato i tempi annunciati lo scorso autunno quando vennero avviati. Il reparto sorge sopra l’area riservata alla Diagnostica per Immagini e affaccia direttamente sull’area pedonale che separa la Clinica Fornaca dalla vicina Galleria d’Arte Moderna. «L’esigenza di un nuovo reparto è stata suggerita dalla volontà di ampliare lo spazio riservato alla degenza. Un’esigenza sentita dal medico come dal paziente per garantire a quest’ultimo un’atmosfera ancora più serena dove completare il recupero e preparare il ritorno a casa». Un’esigenza assecondata una volta di più anche dagli elevati standard di qualità della struttura: «Perché la bellezza influisce positivamente sul lavoro di tutti e aiuta il paziente a guarire prima e meglio», ha concluso il Direttore generale della Clinica Fornaca, Margherita Patti.