Dall’arrivo in Clinica fino alla loro dimissione, i pazienti vengono accolti, accompagnati negli spazi a loro riservati al terzo piano del Padiglione B e infine ricondotti dai parenti in sala d’attesa. Una sala di preparazione precede quella operatoria, mentre la zona di accoglienza si occupa del comfort.
Importante novità per i pazienti dell’Oculistica della Clinica Fornaca che si sottopongono a interventi di chirurgia ambulatoriale. Dall’inizio dell’anno è stato completamente trasformato il percorso a loro dedicato: dall’arrivo in Clinica fino alla loro dimissione, i pazienti vengono accolti, accompagnati negli spazi a loro riservati al terzo piano del Padiglione B e infine ricondotti dai parenti in sala d’attesa.
«Si tratta di un complessivo miglioramento nella qualità del percorso dedicato al paziente – afferma Monica Rolfo, direttore del Servizio assistenziale sanitario della Clinica Fornaca -. La nuova modalità garantisce una perfetta continuità assistenziale in ogni momento del processo che va a inserirsi in un percorso che ne prevede l’accompagnamento in ogni fase della sua presenza in Clinica».
«Prima di entrare in sala operatoria – precisa Luigi Lagna, coordinatore infermieristico del blocco operatorio B della Clinica Fornaca -, il paziente passa per la sala di preparazione che, oltre allo spogliatoio, ospita gli strumenti necessari al personale assistenziale sanitario per eseguire la dilatazione e il posizionamento dell’ago-cannula venoso».
Grande attenzione è anche riservata al comfort dei pazienti che si sottopongono a un intervento oculistico. È merito di una zona di accoglienza dedicata sempre a disposizione dei pazienti e dei loro accompagnatori «Si tratta di un angolo molto moderno e funzionale che ha il compito di rendere più piacevole la permanenza in Clinica ingannando così anche il tempo d’attesa», osserva Francesca Cerrino, responsabile dei Servizi generali della Clinica Fornaca.
Il debutto del nuovo percorso di Oculistica ha immediatamente riscontrato il favore di pazienti e medici della Clinica: «La gente si sente molto seguita e non manca di apprezzare le attenzioni ricevute – conferma ancora Luigi Lagna -. Per gli oculisti e i loro assistenti, la novità rappresenta una maggiore garanzia in fatto di ordine e di facilità di gestione».