Tutto pronto per Open House, l’ormai tradizionale kermesse di inizio estate che consente di visitare gratuitamente palazzi, case e luoghi abitualmente non accessibili, favorendo la scoperta del ricco patrimonio artistico cittadino e del paesaggio urbano.
Anche quest’anno la Clinica Fornaca apre le sue porte per due giorni di visite guidate gratuite, sabato 10 giugno dalle 14 alle 18 e domenica 11 giugno dalle 10 alle 12,30 e ancora nel pomeriggio dalle 14 alle 17,30.
In ciascuno di questi momenti sarà possibile visitare l’affascinante Villa sita in corso Vittorio Emanuele II 91, uno dei luoghi storici della città sotto tutela dell’Istituto delle Belle Arti, che ospita oggi la Clinica Fornaca di Sessant: realizzata negli anni ’80 del diciannovesimo secolo da Michele Chiesa, uno dei maggiori industriali del Piemonte, banchiere altamente stimato a Torino e senatore del Regno d’Italia, nel Secondo dopoguerra fu acquistata da Donna Maria Lobetti Bodoni Fornaca di Sessant in onore del fratello, il professor Luigi, e trasformata in clinica sanitaria.
La visita si snoderà tra il rigoglioso giardino, i saloni interni e la Cappella e sarà l’occasione per ammirare il neo restaurato Casotto del Custode, con le decorazioni a graffito e i giochi di colore originari, che assolve alla funzione di porta di accesso della Clinica. Progettato dall’architetto Carlo Ceppi negli ultimi anni del XIX secolo in stile eclettico, il Casotto del Custode è protagonista di un video documentario che racconta i lavori di restauro e che sarà proiettato durante la visita. Accompagnati dalle guide, i visitatori potranno anche entrare in una delle sezioni più affascinanti della Fornaca, quella che si affaccia sulle sale operatorie e sulla Diagnostica per immagini della Clinica.
Per visitare la Clinica Fornaca occorre semplicemente registrarsi gratuitamente sul sito di “Open House Torino”. Per accedere sarà sufficiente mostrare il codice QR che si trova nell’area Profilo (o in alternativa effettuare da sé il check in inquadrando il codice QR dell’edificio).